Costa d’Avorio, Africa Occidentale. Foreste pluviali che si alternano a paesaggi oceanici, un’economia basata sull’esportazione di materie prime. Ayamè, un piccolo villaggio di 14’000 abitanti nella parte meridionale del paese, ad un centinaio di chilometri dall’oceano. É in questa realtà che, grazie all’associazione APPA di Pavia, siamo state catapultate nei mesi di novembre e dicembre. Una realtà piccola e contenuta, ma impregnata di tradizioni e di umanità, nella quale ci siamo da subito immerse completamente, accompagnate dai sorrisi e dalle parole di accoglienza degli abitanti del villaggio e dagli abbracci dei bambini, entusiasti dell’arrivo di queste due nuove “blanche”. Fin dal primo giorno siamo entrate in contatto con la Pouponnière, l’orfanotrofio diretto da Emy che accoglie circa 60 bambini, la maggior parte dei quali tra 0 e 4 anni, i quali vengono accuditi e accompagnati nella loro crescita fino al momento in cui la loro famiglia d’origine o, più spesso, una famiglia adottiva avranno la possibilità di dare loro l’amore e le cure che meritano. Si tratta di un vero e proprio piccolo mondo all’interno del villaggio, con le sue regole, i suoi piccoli vivaci abitanti e i suoi instancabili e pazienti lavoratori, i suoi momenti di festa, le sue piccole e grandi difficoltà. Un mondo che ci ha fin da subito travolte, entrando nel nostro cuore per non uscirne più. Abbiamo avuto modo di toccare con mano tutte le necessità che un contesto di questo tipo presenta, dai beni di prima necessità come il riso, i pannolini e i vestitini, alle spese scolastiche, fondamentali per garantire a questi bambini la possibilità di avviare il percorso per costruire il loro futuro. Alcuni di questi bambini, inoltre, richiedono cure mediche e riabilitative specifiche, terapie croniche, strumentazioni ortopediche, ricoveri ospedalieri frequenti. Lavorando in questi due mesi come pediatre all’Hôpital Général di Ayamé, ci siamo rese conto di come tutte queste necessità in Costa d’Avorio siano a completo carico dei pazienti e delle loro famiglie, creando importanti difficoltà alla popolazione e anche alla Pouponnière. Abbiamo spesso provato una forte sensazione di impotenza e di frustrazione alla vista di bambini con patologie e condizioni curabili, in maniera più o meno complessa, condannati a non avere la qualità di vita che potrebbero e meriterebbero di avere, o addirittura a perdere la vita. Per questo motivo tutte le donazioni, dalle più piccole alle più grandi, sono fondamentali, un granello di sabbia nel mare, ma che forse può rappresentare un barlume di speranza per 60 bambini che non hanno ancora ben capito come funziona il mondo, ma che sperano abbia posto per loro.


Prossimi appuntamenti

Cena al Castello di Lardirago

Carissimi soci, amici e sostenitori,

unitevi a noi il 18 maggio per un evento straordinario organizzato dal Collegio Ghislieri a sostegno dell’Agenzia presso il suggestivo Castello di Lardirago! Non perdete l’occasione di contribuire a una causa preziosa mentre godete di un’esperienza indimenticabile.

Assaporate la Primavera: Cena benefica a sostegno della Pouponnière di Ayamé

È con grande piacere che vi invitiamo alla nostra Cena di Primavera, che si terrà il 18 aprile 2024 presso APOLF Pavia, in via S. Giovannino 23, a Pavia. Questa serata speciale non solo vi offrirà l’opportunità di gustare deliziosi piatti preparati con amore, ma sarà anche un’occasione per sostenere una causa nobile.

La Cena di Primavera è dedicata interamente alla raccolta fondi a favore della Pouponnière di Ayamé, in Costa d’Avorio, un luogo che offre amore e cure ai bambini bisognosi.

Per prenotazioni e ulteriori informazioni, contatta Cristina al numero 347 151 0415.

Vi aspettiamo numerosi per questa indimenticabile serata di condivisione e sostegno.


Una mano per Ayamé

Emilia Rizzo e Claudia Santamaria, due specializzande di Pediatria di Pavia, hanno appena completato un’esperienza ad Ayamé per collaborare attivamente con il Reparto di Pediatria dell’Hôpital Général Ayamè, in partnership con l’Agenzia di Pavia per Ayamé.

La Costa d’Avorio è caratterizzata da gravi disparità economiche e dalla mancanza di un sistema sanitario nazionale. Spesso, le famiglie sono responsabili delle spese mediche dei propri figli, compresi i costi per le cure, i farmaci e le attrezzature mediche di base.

Durante il loro lavoro, Emilia e Claudia hanno riscontrato che molte famiglie non possono permettersi le cure mediche essenziali per i propri figli a causa delle difficoltà economiche. Hanno osservato casi in cui genitori hanno rifiutato le cure per poter garantire il sostentamento degli altri figli.

Per affrontare questa sfida, Emilia e Claudia hanno deciso di contribuire al Fondo Sociale economico dell’ospedale, che aiuta a coprire le spese mediche delle famiglie indigenti. Hanno lanciato una raccolta fondi per chiedere il supporto della comunità nel loro sforzo.

Il link per le donazioni è: https://gofund.me/7db74f3b.


APPA e Tavola Valdese ancora insieme

Siamo lieti di annunciare che anche nel 2024 continueremo a ricevere il sostegno finanziario dalla Tavola Valdese per il nostro collaudato progetto “Bien Rentré au Foyer 6”. Grazie al loro continuo impegno e generosità, potremo continuare a portare avanti questa importante iniziativa, che si è dimostrata fondamentale nel garantire un futuro migliore ai bambini e alle famiglie che assistiamo. Siamo grati per la fiducia e il sostegno della Tavola Valdese e non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme per realizzare il cambiamento positivo che desideriamo vedere nel mondo.


Altre curiosità

Durante la sua visita ufficiale in Costa d’Avorio, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha avuto il privilegio di assaporare il cioccolato prodotto con il pregiato cacao di Ayamé.

Questo momento non solo ha celebrato la ricchezza gastronomica ivoriana, ma ha anche sottolineato l’importanza della cooperazione economica e culturale tra Italia e Costa d’Avorio.

Puoi aiutarci anche con un
bonifico
, intestato a:


AGENZIA N°1 DI PAVIA PER
AYAMÉ – IBAN:
IT43K0306911336100000004385

Home » Blog » Newsletter Aprile 2024 – Il racconto dei due mesi ad Ayamé delle pediatre Sofia Sgubbi e Federica Pusceddu
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